Dopo aver osservato da vicino e provato la full suspended Lapierre XR, il brand francese torna a sorprendere con la trasformazione di un altro dei suoi modelli di riferimento della gamma cross country. Dalla biammortizzata i colori e le grafiche non cambiano moltissimo per la nuova hardtail, forse ancora più iconica rispetto alla full suspended, la ProRace 2023 è stata rivoluzionata per il cross country moderno, ma con rivisitazioni sostanziali per quanto riguarda le tecnologie utilizzate.

La nuova mono ammortizzata di Lapierre ha un look totalmente rinnovato, ma con Prorace l'obiettivo finale è ancora quello di voler proporre un prodotto che sia performante e adatto alle competizioni di cross country moderno. Per fare questo, Lapierre ha messo in discussione il proprio passato per guardare al futuro con nuove soluzioni innovative e ancora più performanti.

Sul telaio della Lapierre Prorace 2023 i tecnici hanno lavorato per fornire grande rigidità, reattività, ma anche leggerezza e comodità come il progetto Prorace ha sempre voluto fare. Di fatto la Prorace è da sempre stata considerata e costruita come una softail.

Un aspetto per cui la Lapierre Prorace è sempre stata riconoscibile è la struttura del telaio che rispetto alle front più comuni, presentava un componente collocato nella parte posteriore pensato per smorzare le vibrazioni provenienti dal retrotreno.

Il SAT (Shock Absorption Technology) è stato rimosso completamente dal progetto Prorace, ma perché è successo questo? La scelta è stata effettuata per adottare un nuovo sistema che ne replicasse lo scopo di assorbire le vibrazioni del retrotreno del SAT.

Ciò che cambia quindi è che non si vede più l'elastomero nero che era presente nel ponticello inferiore del tubo orizzontale. In quel punto il telaio è cambiato, mantenendo una forma triangolare tra tubo sella e orizzontale ma creato in maniera differente, creato con una nuova tecnologia.

Chi conosce il mondo della strada e delle biciclette da corsa di Lapierre, troverà un punto in comune tra questa nuova Lapierre Prorace e i modelli strada più rinomati. Dal 2015 Lapierre ha introdotto il 3D Tubular, una tecnologia che si basa sullo sdoppiamento del tubo orizzontale che offre in questo modo più flessibilità al retrotreno, i foderi alti si allungano oltre al piantone sella per collegarsi con l'orizzontale in un punto molto avanzato per creare l'effetto di una molla.

Adottando questa nuova tecnologia è cambiato proprio il funzionamento, perché se in precedenza il SAT funzionava come dissipatore, il 3D Tubular invece offre una vera e propria flessione verticale. Non è l'unico scopo di questa tecnologia che nasce anche per migliorare la trazione. I due foderi da soli non hanno alcun valore se non abbinati a un piantone sella che con un diametro di 27,2" e un'inclinazione di 74 gradi contribuiscono a raggiungere l'obiettivo di offrire il miglior livello di assorbimento.

L'azienda francese Lapierre dal 2010 produce i telai in gamma con una fibra di carbonio Torayca unidirezionale pre impregnata, un procedimento che consente di limitare lo spessore dei vari tubi per poter diminuire il peso complessivo, nonostante siano impiegati circa 300 fogli di carbonio.

Questo nuovo metodo di produzione del carbonio prende il nome di UD SLI (Super Light Innovation) ed è il materiale utilizzato per i modelli top della gamma Lapierre. Come avevamo spiegato per la Lapierre XR, nel procedimento produttivo è utilizzato un nuovo mandrino in polipropilene che aumenta la stabilità nella fase di stratificazione e compressione degli strati nello stampo. Le fibre unidirezionali utilizzate sono di qualità HM e VHM per ottenere la massima leggerezza e rapporto peso/rigidità.

Ma nel processo di sviluppo per arrivare a produrre un telaio con queste caratteristiche i tecnici di Lapierre utilizzano una simulazione CAD per definire i diversi livelli di rigidità, flessibilità.

Sulle mountain bike da cross country le aspettative sono sempre più elevate e Lapierre già con la XR e la XRM aveva dimostrato di conoscere le esigenze dei rider moderni. Sulla Prorace, modello che urgeva rinnovare, a livello di geometrie sono stati cambiati ben sette aspetti partendo con un valore dei foderi del carro diminuito di 8 millimetri rispetto al passato, per una misura di 420 mm.

Il tubo orizzontale aumenta attraverso le taglie da 20 a 22 mm. Poi il tubo di sterzo che si schiaccia per valore più corto di 5 millimetri rispetto al passato e non potevano mancare adattamenti degli angoli di sella e sterzo con un grado di verticalizzazione in più sulla sella, inclinato appunto di 74 gradi. L'angolo di sterzo invece è inclinato di 68 gradi.

L'eliminazione della tecnologia SAT, abbinato a una linea più pulita e un telaio più curato, hanno consentito di arrivare a un peso del telaio di 845 grammi nella versione con il telaio top di gamma SLI Team, quello che troviamo solo sulla nuova Prorace 9.9, mentre pesa 970 grammi la versione UD SLI (Super Light Innovation). Invece, il telaio della precedente Prorace SAT fermava l'ago della bilancia  su 1.070 grammi. I pesi si riferiscono al telaio nudo, non verniciato.

Lapierre ha pensato a quello che i rugbisti chiamano "terzo" tempo, l'incontro conviviale dopo gara tra i giocatori delle due squadre. Dopo il nostro giro in con la nostra Prorace nessuno ci può togliere la soddisfazione di bere una birra, ma come aprire la bottiglia?

Semplice, sulla bici c'è un minitool inserito a scomparsa nel perno della ruota posteriore. Oltre a permettervi di regolare brugole da 4 e 6 mm, consente di stappare qualsiasi tipo di bevanda grazie all'apposito apribottiglie integrato.

Siamo stati fortunati, la nuova Prorace 2023 l'abbiamo avuta a disposizione prima della presentazione ufficiale, se siete curiosi di sapere come si comporta sugli sterrati cliccate QUI

La Lapierre Prorace 2023 è disponibile in ben 5 allestimenti: Prorace CF 5.9; Prorace CF 6.9; Prorace CF 7.9; Prorace CF 8.9 e il top di gamma Prorace CF 9.9, l'unica con il telaio SLI Team.

La gamma 2023 della nuova softail di Lapierre ha un prezzo di partenza di 1.999 euro con la Prorace CF 5.9, salendo a 2.699 euro della 6.9, 3.299 euro per la 7.9, 4.299 euro della 8.9. La Prorace 9.9 che è quella che abbiamo avuto noi in test costa invece 6.299 euro.

Tutte le versioni nel dettaglio:

Telaio: Prorace CF UD SLI Team Forcella: Rock Shox SID Ultimate 32, Charger, Race Day, Remote, 100mm Cambio: SRAM X01 AXS a 12 velocità Comandi cambio: SRAM GX AXS Guarnitura: SRAM X1 Eagle DUB, 34t Cassetta: SRAM XG 1275, 10-52t Freni: SRAM Level Ultimate con dischi 180/160mm Ruote: Lapierre SL Carbon XC 29", canale interno 27 mm Gomme: Maxxis Recon Race 29x2.35'' Attacco manubrio: Lapierre 3D AL7050, 60 mm (S/M); 70 mm (L/XL), 7°, Manubrio: FSA SLK Carbon, 740 mm, diametro 31,8 mm Tubo sella: Lapierre Carbon racing components, diametro 27,2, lunghezza 400 mm Sella: Fizik Taiga Black Prezzo: 6.299 euro

Telaio: Prorace CF UD SLI  Forcella: Fox 32 Factory, 100mm Cambio: Shimano XT a 12 velocità Guarnitura: Shimano XT, 32t Cassetta: Shimano, 10-51t Freni: Shimano XT con dischi 180/160mm Ruote: Lapierre Carbon XC  Gomme: Maxxis Recon Race 29x2.35'' Attacco manubrio: Lapierre 3D AL7050, 60 mm (S/M); 70 mm (L/XL), 7°, Manubrio: RaceFace Turbine in alluminio, 760 mm, rise 0,5°, diametro 31,8 mm Tubo sella: Lapierre in alluminio, diametro 27,2, lunghezza 400 mm Sella: Fizik Taiga Black Prezzo: 4.299 euro

Telaio: Prorace CF UD SLI  Forcella: Fox SC 32 Performance, 100mm Cambio: SRAM X01 a 12 velocità Comandi cambio: SRAM GX  Guarnitura: SRAM GX Eagle DUB, 32t Cassetta: SRAM XG 1230, 11-50t Freni: SRAM Level TL con dischi 180/160mm Ruote: DT Swiss X1900 Gomme: Maxxis Recon Race 29x2.35'' Attacco manubrio: Lapierre 3D AL7050, 60 mm (S/M); 70 mm (L/XL), 7°, Manubrio: Lapierre Top flat, 740 mm, diametro 31,8 mm Tubo sella: Lapierre in alluminio, diametro 27,2, lunghezza 400 mm Sella: Fizik Taiga Black Prezzo: 3.299 euro

Telaio: Prorace CF UD SLI Forcella: Rockshox SID SL, 100mm Cambio: SRAM NX Eagle a 12 velocità Comandi cambio: SRAM SX  Guarnitura: SRAM NX Eagle DUB, 32t Cassetta: SRAM XG 1210, 11-50t Freni: SRAM Level T con dischi 180/160mm Ruote: Rodi Tryp 25 Gomme: Maxxis Recon Race 29x2.35'' Attacco manubrio: Lapierre 3D AL7050, 60 mm (S/M); 70 mm (L/XL), 7°, Manubrio: Lapierre Top flat, 740 mm, diametro 31,8 mm Tubo sella: Lapierre in alluminio, diametro 27,2, lunghezza 400 mm Sella: Fizik Taiga Black Prezzo: 2.699 euro

Telaio: Prorace CF UD SLI Forcella: SR Suntour Raidon, 100mm Cambio: SRAM SX Eagle a 12 velocità Comandi cambio: SRAM SX  Guarnitura: SRAM SX Eagle DUB, 32t Cassetta: SRAM XG 1210, 11-50t Freni: SRAM Level con dischi 180/160mm Ruote: Rodi Tryp 25 Gomme: Maxxis Recon Race 29x2.35'' Attacco manubrio: Lapierre 3D AL7050, 60 mm (S/M); 70 mm (L/XL), 7°, Manubrio: Lapierre Top flat, 740 mm, diametro 31,8 mm Tubo sella: Lapierre in alluminio, diametro 27,2, lunghezza 400 mm Sella: Lapierre by Velo Prezzo: 1.999 euro

I negozi Lapierre presenti sul territorio italiano è facile trovarli, basta andare sul sito ufficiale e cliccare su RIVENDITORE.

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